Gli ordini dell’Amore: ognuno al suo posto
- All’interno di una famiglia i genitori vengono prima e figli dopo. I figli esistono solo perché i genitori hanno donato loro la vita, quindi vengono dopo e come in qualunque organizzazione, l’ultimo arrivato deve rispettare chi c’era prima. Inoltre proprio perché i genitori danno la vita si dice che i genitori danno, i figli prendono;
- Anche tra i fratelli esiste una gerarchia che va riconosciuta ma senza fare l’errore di considerare chi è nato prima come il grande. Tutti i bambini fino alla maggiore età, sono minori e figli;
- Anche tra le generazioni vale la legge che la precedente viene prima;
- Diverso è tra i sistemi, cioè la nuova famiglia creata da un membro divenuto adulto, viene prima della precedente. Quando una persona si sposa, la nuova famiglia ha la precedenza su quella d’origine che passa in secondo piano pur restando il legame affettivo e di appartenenza primaria.
Il movimento interrotto dell’Amore
E’ importante che sia rispettato l’ordine per cui il figlio prende e il genitore dà.
Ci sono molti casi in cui il figlio non può prendere completamente perché il movimento si deve interrompere per diverse circostanze negative. Può accadere che un genitore muoia o sia ospedalizzato o costretto ad allontanarsi per motivi disparati proprio quando il figlio è ancora piccolo. In questi casi il bimbo non può compiere il naturale movimento dell’Attaccamento affettivo e fisico, non riesce ad andare tra le braccia della madre/padre e, affidandosi, prendere tutto l’amore di cui necessita per crescere forte e sicuro di sè mentre i grandi fanno la loro parte. Questo è un caso di movimento interrotto molto doloroso e condizionante. Il bambino spesso si congela interiormente per non sentire tutto il dolore della perdita o mancanza e smette di prendere del tutto, addirittura rifiuta il genitore che si ripresenta a lui (generando parecchia confusione e frustrazione anche nel genitore che si sentirà colpevole e indegno).
Anche in caso di separazione, per lavoro, divorzio o altro, si può verificare un movimento interrotto. Alle volte pur non essendoci nessuna separazione pratica, il genitore può essere talmente preso dalle sue mansioni o dai suoi problemi personali che il bambino lo può registrare come assente e manchevole. In questo ultimo caso non si può parlare letteralmente di movimento interrotto ma, il risultato è lo stesso. Naturalmente il bambino non è in grado di capire che il genitore più che non volere, non riesce a dargli quello di cui lui ha bisogno. Per questo motivo si chiude e smette completamente di prendere. In questo modo però, non rispetta l’ordine il genitore da, il figlio prende.
Purtroppo, se prima non si prende non si può neppure dare, per questo motivo nella vita di quel figlio, quando diventerà adulto, si troveranno probabilmente relazioni difficili, forse anche il successo avrà difficoltà ad entrare nella sua vita, potrebbero esserci depressioni, scissioni profonde tra ragione e affettività e altri disagi correlati.